Nel nuovo format Breaking Bread Don Matteo, il nostro Assistente Ecclesiastico Regionale, e Don Andrea, il nostro Assistente Ecclesiastico alla branca R/S commentano il Vangelo della domenica in diretta instagram condivisa, con la possibilità da parte degli spettatori di interagire con i commenti.
Dopo il Vangelo troverete in fondo alla pagina degli spunti, uno per ogni branca, per fare attività con i ragazzi, anche a distanza.
Lasciamoci ispirare dalla Parola anche in questi giorni!
Vangelo di Giovanni – Cap 9,1-41
*Mentre passava, Gesù vide un uomo cieco dalla nascita. *I suoi discepoli gli chiesero: Maestro, chi ha peccato perché nascesse cieco, lui o i suoi genitori? *Gesù rispose: Né lui né i suoi genitori, ma è accaduto perché in lui si manifestino le opere di Dio. *Finché è giorno, dobbiamo lavorare nelle opere di Colui che mi ha mandato, poi viene la notte e nessuno può più lavorare. *Fin che sono nel mondo, io sono la luce del mondo. *Detto questo, sputò in terra, fece con la saliva un po’ di fango, lo spalmò sugli occhi del cieco, *e gli disse: Và e lavati nella piscina di Siloe. Egli vi andò, si lavò e tornò che ci vedeva. *I vicini e quanti lo avevano conosciuto da mendicante dicevano: Non è l’uomo che stava seduto a chiedere l’elemosina? *Alcuni dicevano: è lui. Altri: No, è uno che gli assomiglia. Ma lui affermava: Sono proprio io. *Allora gli chiesero: Come ti si apersero gli occhi? *Rispose: L’uomo chiamato Gesù fece del fango, me lo spalmò sugli occhi e mi disse: Và a Siloe e lavati. Io ci sono andato, mi sono lavato e ci vedo. *Gli chiesero: Dov’è ora? Rispose: Non lo so. *Allora condussero il cieco guarito dai farisei. *Il giorno in cui Gesù fece del fango e gli aperse gli occhi era un sabato. *I farisei, a loro volta, gli chiesero come avesse riacquistatola vista. Disse loro: Mi ha messo del fango sugli occhi, mi sono lavato e ci vedo. *Alcuni farisei sentenziarono: Quest’uomo non è da Dio, perché non osserva il sabato. Ma altri replicarono: Come può un peccatore compiere tali segni? E c’era disaccordo fra di loro. *Così chiesero di nuovo al cieco: Tu cosa dici di colui che ti ha aperto gli occhi? Rispose: E’ un profeta. *Ma i giudei non credettero che egli fosse stato cieco e che avesse riacquistato la vista, finché – chiamati i suoi genitori – non li ebbero interrogati: *E’ questo vostro figlio? Ed è vero che è nato cieco? *Risposero i genitori: Noi sappiamo che è nostro figlio e che è nato cieco; *ma come ora ci veda non lo sappiamo, e nemmeno sappiamo chi gli ha aperto gli occhi. Chiedetelo a lui, è grande: può parlare di quanto lo riguarda. *I genitori risposero in questo modo perché avevano paura dei giudei *Infatti essi avevano decretato che venisse espulso dalla sinagoga chiunque avesse riconosciuto Gesù come Messia. Ecco perché risposero: E’ grande, può parlare di ciò che lo riguarda. *Convocarono un’altra volta il cieco guarito e gli dissero: Dà gloria a Dio! Noi sappiamo che quell’uomo è un peccatore. *Rispose: se sia peccatore, io non lo so. Ma so una cosa: che ero cieco e ora ci vedo. *Gli chiesero di nuovo: Che cosa ti ha fatto? In che modo ti ha aperto gli occhi? *Ve l’ho già detto – rispose – ma non mi avete dato retta. Che volete ascoltare di nuovo? Volete anche voi divenire suoi discepoli? *A questo punto lo copersero di ingiurie: Sarai tu il suo discepolo, noi siamo discepoli di Mosè. *Sappiamo che Diio ha parlato a Mosè, ma costui non sappiamo neppure donde venga. *Proprio questo è sorprendente – ribatté l’uomo – non sapete di dove sia e mi ha aperto gli occhi. *Sappiamo tutti che Dio non ascolta i peccatori, ma soltanto chi lo onora e fa la sua volontà. *Da che mondo è mondo non si è mai udito che uno abbia aperto gli occhi a un cieco nato. *Se non fosse da Dio, non avrebbe potuto farlo. *Tagliarono corto: Tu sei stato tutto generato nel peccato e vieni a insegnare a noi? E lo espulsero dalla sinagoga. *Gesù venne a sapere che lo avevano espulso e quando lo incontrò gli disse: Credi tu nel Figlio dell’uomo? *Rispose: Chi è, Signore, perché io creda in lui? *Gli disse Gesù: Tu lo hai veduto, è colui che parla con te. * E quello: Credo, Signore! E si prostrò davanti a lui. *Gesù continuò: Io sono venuto in questo mondo per provocare una crisi: perché quelli che non vedono vedano, e quelli che vedono diventino ciechi. *Alcuni farisei che erano con lui udirono queste parole e gli chiesero: Siamo forse ciechi anche noi? *Se foste ciechi – rispose Gesù – non sareste peccatori. Ma perché dire: noi vediamo, il vostro peccato rimane.
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