con queste poche righe vogliamo esprimervi, anche a nome del Comitato regionale AGESCI Marche, la nostra grande soddisfazione per la vostra presenza così numerosa e per la fattiva partecipazione a questo convegno tanto importante per la nostra Associazione. E’ stato uno degli eventi storici che confermano la nostra appartenenza alla Chiesa e che nel tempo generano proficui cambiamenti nel nostro servizio come Capi educatori nella fede. Attraverso le parole degli esperti, presenti alle tavole rotonde, i Capi più anziani hanno avuto l’opportunità di ripercorrere le orme di un cammino noto, tracciato in tanti anni in questo ambito, mentre i più giovani hanno avuto l’opportunità di conoscerlo e di riflettere su di esso. Sicuramente i tanti semi gettati produrranno i loro frutti! Nella rielaborazione personale e nelle Comunità capi ciascuno potrà trovare, grazie anche al confronto avuto con persone provenienti da realtà ed esperienze diverse, le risposte più idonee alle sfide delle nuove emergenze educative. Particolare attenzione si dovrà porre a quelle relative all’evangelizzazione dei ragazzi in una società che è in rapidissima trasformazione, nonché alla propria formazione di Capo catechista. E’ stata anche una bella occasione per rivedere tante persone con cui abbiamo percorso tratti di strada e per fare nuove conoscenze. Avremmo voluto avere un contatto più stretto con tutti voi e salutarvi personalmente, ma con nostra grande gioia eravate veramente tanti e ciò non è stato possibile. Lo facciamo perciò attraverso queste poche ma sentite parole. Grazie per essere stati con noi all’ombra della piccola casa di Nazaret, confortati dal grande abbraccio di Maria, Donna dell’ “Eccomi!” e del “Coraggio”.
Buona strada a voi tutti.
Rita, Matteo e Don Enrico
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No Replies to "Lettera aperta ai partecipanti al Convegno Fede “Ma voi chi dite che io sia ? “ di Loreto"
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